La nostra è la storia di una grande passione, la storia di persone che credono fortemente nel valore della formazione e nell’innovazione. La scuola è stata fondata nel 1967 da Dolores Amadei Giraldi, altoatesina di nascita e bolognese di adozione. Oltre ad essere fondatrice della scuola, Dolores Amadei è stata direttrice della scuola d’Italiano del Liceo “Vilfredo Pareto” di Losanna, precettrice presso Casa Savoia a Ginevra ed autrice di importanti guide didattiche sull’educazione infantile.
Le guide didattiche, insignite di numerosi premi e diventate un riferimento per il sistema scolastico italiano, sono alla base del nostro progetto:

  • 1971/73 “Insegno in I Elementare”, “Insegno in II Elementare”, “Insegno in III Elementare”,
  • “Insegno in IV Elementare” e “Insegno in V Elementare”. 8 volumi per un totale di 5.700 pagine, Edizioni Atlas.
  • 1975 “Guida pratica alle attività educative della Scuola Materna”. 360 pagine, Edizioni La Scuola.
  • 1981 “Un nido per bambini”. 150 pagine, Edizioni Armando.

Nel 1989 e’ stata insignita del “Premio Internazionale San Valentino d’Oro” per la sua attività letteraria. Nel 1991 le è stato conferito il titolo di ”Accademico Benemerito”, “In riconoscimento delle egregie prove del Suo ingegno ed in premio dell’opera svolta per il progresso sociale”.
​La KINDER HAUS è nata come scuola dell’infanzia secondo il modello Svizzero con l’insegnamento del tedesco e del francese. Nel 1967 è stata aggiunta anche la lingua inglese. In seguito si è ampliata anche come scuola primaria e secondaria inferiore, il KINDER COLLEGE, che, nel 1992, è stata trasferita presso la prestigiosa sede del Convento dell’Osservanza.
​Oggi la nostra scuola è una realtà consolidata con oltre 200 bambini. Nel tempo abbiamo introdotto nuove materie e nuove formule didattiche per rispondere agli stimoli di una società che cambia, ampliato l’orario con il tempo pieno introducendo le attività pomeridiane. Con noi sono cresciute molte generazioni di ragazzi. Siamo orgogliosi dei nostri risultati ed ogni giorno rinnoviamo con entusiasmo la passione per l’educazione dei bambini