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competenze di coding

Competenze di coding: perché è importante svilupparle fin da piccoli

ll coding, ovvero la capacità di programmare, è uno strumento importante per preparare i bambini ad affrontare il futuro. Non si tratta solo di insegnare loro come costruire app o giochi, ma di aiutarli a sviluppare una serie di competenze trasversali che li renderanno più preparati ad affrontare il mondo del lavoro e la vita quotidiana.

Sviluppare le competenze del futuro

Lo sviluppo delle competenze di coding fin da piccoli  va ben oltre l’acquisizione di un’abilità tecnica. Il coding, infatti, aiuta a costruire una serie di soft skills che sono essenziali in un mondo sempre più complesso e tecnologico. Tra queste figurano il pensiero logico, la capacità di risoluzione dei problemi, la creatività e la collaborazione. Queste sono qualità che non solo favoriscono lo sviluppo personale, ma che saranno fondamentali nel contesto lavorativo futuro, dove le professioni stanno diventando sempre più multidisciplinari e digitalizzate.

Secondo il World Economic Forum, le competenze come il problem-solving complesso, la creatività e la collaborazione sono tra le più importanti per il mercato del lavoro. In particolare, l’alfabetizzazione digitale e la comprensione delle tecnologie emergenti, come la programmazione, diventano essenziali per affrontare le trasformazioni guidate dall’automazione e dall’intelligenza artificiale.

Coding e pensiero computazionale

Il coding è un utile strumento per favorire lo sviluppo del pensiero computazionale. Il pensiero computazionale è un processo mentale che consente di risolvere problemi di varia natura seguendo metodi e strumenti specifici scelti in base a una strategia pianificata.

Il pensiero computazionale include quattro passaggi principali:

  • Scomposizione, ovvero la suddivisione di un problema in parti più semplici;
  • Riconoscimento di schemi, ovvero identificare somiglianze e differenze tra i problemi;
  • Astrazione, che implica ignorare i dettagli non rilevanti per concentrarsi sugli aspetti fondamentali;
  • Progettazione di algoritmi, ovvero la creazione di una sequenza di istruzioni per risolvere il problema.

Il pensiero computazionale supporta anche l’apprendimento nelle STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica). Bambini e ragazzi che praticano il coding imparano a pensare come scienziati, seguendo un metodo che permette loro di formulare ipotesi, testare soluzioni e iterare fino a raggiungere il risultato desiderato. Questo tipo di apprendimento sviluppa la capacità di pensare criticamente e di affrontare i problemi in modo oggettivo e razionale.

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Creatività, autostima e lavoro di squadra

Quando i bambini imparano a programmare, acquisiscono la capacità di creare qualcosa di completamente nuovo. Sia che si tratti di un gioco, di un’applicazione o di un’animazione, la programmazione dà loro gli strumenti per esprimere la propria creatività in modi innovativi. Sperimentare con il coding permette di dare forma alle loro idee e di sviluppare un’attitudine alla scoperta e all’innovazione.

A questo si unisce uno degli aspetti più gratificanti del coding: la risoluzione dei problemi. I bambini che imparano a programmare si trovano spesso di fronte a sfide tecniche che devono risolvere. Ogni piccolo successo incrementa la loro fiducia in sé stessi e li spinge a continuare a esplorare, migliorare e crescere. Questa capacità di superare gli ostacoli li aiuterà anche nella vita personale e scolastica.

Ancora, anche se può sembrare un’attività individuale, la programmazione spesso richiede collaborazione. I bambini imparano a lavorare in team, a condividere idee e a comunicare efficacemente per raggiungere un obiettivo comune. Il lavoro di squadra è una delle competenze più richieste nel mondo professionale, e il coding offre un ambiente naturale in cui sperimentarla.

Programmazione alla Kinder International School Bologna

La Kinder International School Bologna integra le competenze di coding nel suo curriculum educativo attraverso laboratori e attività mirate fin dall’infanzia. La scuola, in un mondo sempre più digitale, punta a rendere i bambini non solo consumatori di tecnologia, ma anche creatori, pronti ad affrontare le sfide future con sicurezza e competenza. La missione della Kinder è quella di creare un ambiente di apprendimento dinamico in cui i bambini possano esplorare il mondo della programmazione in modo coinvolgente e stimolante.

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Kinder international school bologna

La prima scuola internazionale a Bologna, dal 1967.
Scuola autorizzata IB per le classi PYP – Primary Years Programme (Scuola dell’infanzia e Scuola primaria paritaria) e candidata per MYP (Scuola secondaria di primo grado privata).

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